Sick Society – URNØ1 (2020)
PRESENTAZIONE | URNØ1 (2020) è il primo disco dei giovani milanesi Sick Society. |
GENERE | Il thrash metal macchiato di heavy alla maniera dei Sick Society si serve delle sonorità classiche del genere rivisitate con un’interpretazione piuttosto singolare. |
PUNTI DI FORZA | Per apprezzare il lavoro del quartetto bisogna prima inquadrarlo per bene, dal momento che non è il più ortodosso dei dischi. Ma una volta compreso il mood generale si possono apprezzare molti degli spunti compositivi con cui il gruppo si presenta agli ascoltatori. |
PUNTI DEBOLI | Alcuni passaggi risultano poco necessari o fuori luogo, ma nulla che vada a minare eccessivamente la stabilità del disco |
CANZONI MIGLIORI | Never Think Twice (ascolta), Rebellion (ascolta), Wall Street (ascolta) |
CONCLUSIONI | Quella dei Sick Society è una critica alla società moderna in chiave goliardica ma assolutamente valida. In una sola (criptica) parola: URNØ1 |
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I Sick Society sono una band thrash metal italiana e URNØ1 è la loro prima uscita sulle scene. Con un sound deciso e delle influenze notevoli dal mondo dell’heavy classico la band trova il giusto compromesso per formulare una proposta che risulti interessante.
Con uno stile anche piuttosto ironico la formazione milanese si affida alle caratteristiche già collaudate dei generi sopracitati, senza però lasciare che queste siano l’unica valvola espressiva dei loro brani. Il disco è un concentrato di thrash in piena regola, eppure ascoltandolo attentamente i tratti distintivi del gruppo vengono fuori in maniera evidente: i quattro sanno esattamente cosa vogliono. Spesso e volentieri capita di imbattersi in giovani gruppi talmente presi dalle loro influenze che la loro musica ne è solo un timido riflesso; fortunatamente non è questo il caso, dato che ci troviamo davanti ad un lavoro tutto sommato solido. Il songwriting è aggressivo al punto giusto e lascia spazio a qualche intenzione melodica appena accennata (ma inevitabilmente presente). Nei riff che colorano queste tracce bizzarre ma efficaci scorre la personalità dei Sick Society, che riescono nel tentativo di dar forma ad una prova convincente al netto delle imperfezioni dettate dall’inesperienza. Quello che veramente conta -soprattutto mentre si scrive un disco d’esordio- è individuare i propri punti di forza per sfruttarli al meglio, e stando a quanto si può ascoltare finora sembra proprio che il quartetto lombardo sia cosciente delle sue potenzialità. Senza neanche prendersi troppo sul serio, URNØ1 ha tutte le carte in regola per far parlare di sé proprio per la sua natura sfacciata e diretta; nel vasto mondo del metal moderno ci sono sempre più esempi di progetti innovativi che, pur rifacendosi ai grandi classici, riescono a smarcarsi dalle pressanti aspettative che una tale eredità porta con sé. I Sick Society fanno parte di questa (sempre più) folta schiera, e benché siano ancora ben lontani dalla perfezione comunemente intesa, la strada è quella giusta.
1 | Mrs. Level | 00:45 |
2 | Wall Street | 03:38 |
3 | Sick Society | 02:10 |
4 | Rebellion | 03:58 |
5 | You Are No One | 03:55 |
6 | Lobotomized | 03:52 |
7 | Never Think Twice | 04:15 |
8 | Masonery | 04:33 |
9 | White Collar | 03:21 |
10 | Brothers in Lie | 03:14 |
11 | Nothing to Do but Destroy | 04:02 |
Durata totale: 37:43 |
The Preacher | voce e chitarra |
The Executioner | chitarra |
The Planner | basso e backing vocals |
The Saviour | batteria |
ETICHETTA/E: | autoprodotto |
CHI CI HA RICHIESTO LA RECENSIONE: | la band stessa |